A poca distanza dalla chiesetta di Santa Maria di Cergneu sono ad oggi ancora presenti i resti del Castello di Cergneu. Ad ereditarlo sappiamo essere stato Voldarico, marchese di Toscana discendente della potente famiglia bavarese Moosburg da parte di madre, che nel 1170 donò il castello di Cergneu, insieme ai castelli di Attimis (Superiore, Inferiore e di Partistagno) e ad altri beni, al Patriarca di Aquileia. A sua volta, il Patriarca concesse il feudo ai signori Savorgnan. I ruderi ad oggi rimasti appartengono tutt'ora ai discendenti di questa famiglia (dal 1480 noti come i Savorgnan di Brazzà-Cergneu).
Il castello fu abitato fino al XV secolo e nel 1511, a seguito dei danni subiti durante un terremoto, fu abbandonato definitivamente.
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