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Cultura

Il confine tra Italia e Slovenia traccia un fil rouge tra le vallate di cui si compone la Benečija/Benecia.

Tutta l’area presenta una peculiare architettura nata dalla duplice esigenza di usare materiali locali e di costruire spazi funzionali alla vita contadina. Il legno, la pietra e la paglia sono stati assemblati con elegante semplicità per creare i kozolec, i kazoni, le planïne e le kašče.

In questo territorio, oltre all’italiano, si usano frequentemente la lingua slovena e quella friulana declinate in molte varianti locali (dialetti) con differenze anche tra paesi e vallate confinanti.

Quest’area si caratterizza per alcune tradizioni peculiari come il Pust e il Kres. Il Pust o carnevale è la festa che segna il passaggio tra l’inverno e la primavera e vede le numerose maschere tradizionali danzare e divertirsi nelle case e nelle borgate di queste valli. I kresovi o falò di San Giovanni caratterizzano il rito di passaggio legato al solstizio d’estate e che vede le varie comunità riunirsi intorno a dei grandi fuochi la notte magica tra il 23 e il 24 giugno.

 

Per maggiori informazioni sulla cultura della Benečija: www.iskbenecija.eu

Kries Blumarji_Pust (San Pietro al Natisone) Gubanca/Gubana Blumarji_Pust (Montefosca) Štruk\'ji/Strucchi Püst (Resia) Pust (San Pietro al Natisone)