L’albergo diffuso Valli del Natisone consiste in una rete di alloggi dislocati in varie borgate situate nei comuni di Grimacco, Prepotto, Pulfero, San Leonardo e Stregna. Abitazioni che permettono di passare una vacanza rilassante in paesini circondati da prati, boschi e montagne e in cui il tempo sembra fermarsi, a poca distanza da centri quali Venezia, Trieste, Lubiana e Villacco.
Invito a Pranzo è un'associazione di circa 15 ristoratori delle Valli del Natisone nata con lo scopo di portare in tavola piatti tipici della tradizione locale, riscoprendo e valorizzando antiche ricette. Ogni primavera e autunno i ristoratori di Invito a Pranzo si uniscono per dar vita all'omonima manifestazione, creando menù personalizzati dedicati ai prodotti tipici stagionali e offrendo così un'ottima occasione per degustare le eccellenze di questo territorio.
La Pro Loco Nediške doline - Valli del Natisone organizza esperienze e visite guidate a carattere escursionistico, naturalistico e storico nelle Valli del Natisone.
Slow Food Travel sostiene viaggi lenti, di scoperta e rigenerazione, tra natura e tavola conviviale, che ci rendano felici e che corrispondano ai piaceri profondi della vita. Slow Food Travel vuole far conoscere i panorami, i profumi, i suoni, i sapori e le parole dei luoghi meno esplorati dei territori italiani. In queste aree, vuole aggregare i servizi e prodotti degli operatori più piccoli, lasciati ai margini dal turismo di massa. Di questa comunità fanno parte anche le Valli del Natisone e del Torre.
Ente funzionale della Regione Friuli-Venezia Giulia con sede a Resia e istituito nel 1996, il Parco Naturale delle Prealpi Giulie si estende sul territorio dei comuni di Chiusaforte, Lusevera, Moggio Udinese, Resia, Resiutta e Venzone.
Dolina Soče d.o.o. è un tour operator e un'azienda di sviluppo turistico locale privata con sede a Tolmin, nella Valle dell'Isonzo. È interamente gestita da persone del luogo che vivono nella Valle dell'Isonzo e che collaborano con le imprese e i residenti locali.
Consorzio tutela vini Friuli Colli Orientali e Ramandolo
Il Consorzio tutela vini “Friuli Colli Orientali e Ramandolo” è nato nel 1970, fra i primi in Italia. Oggi quasi 200 soci, dei quali circa i 3/4 sono imbottigliatori. Dai loro vigneti (2.100 ettari iscritti all’albo) producono oltre 80.000 ettolitri di vino DOC, dei quali almeno il 30% viene commercializzato all’estero.